Fabbrica 4.0

VENETO: UN HOT SPOT WI FI PER OGNI CAMPANILE !

By 6 Novembre 2011 No Comments

6 novembre 2011

Al di la delle statistiche che dicono che una piena diffusione di banda larga e wi fi farebbe crescere il nostro PIL dello 0,2%, e’ evidente come cio’ migliorerebbe la qualità della vita, consentirebbe di prenotare un cinema o un ristorante in tempo reale, collegarsi in video chat con chiunque, leggere i giornali,  gestire posta e contatti e mille altre cose. Italia paese arretrato sulle infrastrutture materiali (alta velocita’ per tutte), ma anche su quelle immateriali (banda larga, ovvero l’autostrada dell’informazione e della conoscenza) e’ fin banale affermarlo. Chi come me e’ tra i firmatari di Agenda Digitale, sa pero’ che e’ appena iniziato il futuro dell’economia digitale e dell’economia della conoscenza, e non tentare di metterci al passo ora, significa scontare il GAP, il digital divide, per lungo tempo. Il Veneto sulla banda larga soffre di ritardo rispetto non solo all’Europa, ma anche a regioni come Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, oltre ovviamente a Lombardia. Sono stati avviati dalla Regione Veneto, giusto lo scorso mese di luglio, i lavori sui primi 40 milioni di euro di interventi per iniziare a colmare il digital divide. Bene, positivo. Ma serve una scossa ! E allora ecco una proposta per il Veneto. Mettiamo simbolicamente da subito un hot spot per ogni comune, per ogni campanile. Una sorta di federalismo dell’etere. Perché la rete, il web e’ quanto di più federalista e profilato, ovvero dedicato, che esista al mondo. Un federalismo che funziona subito e mette in circolo energie nuove. Il Veneto dei mille campanili, diventi il Veneto dei mille hot spot. Chiediamo alle Provincie, piuttosto che ai Sindaci dei Comuni (qualche Comune innovativo ha iniziato) di mettere simbolicamente un hot spot in wi fi gratuito, sulla porta principale del proprio Municipio. Un gesto simbolico, ma anche un segno di mettere al centro la piazza più importante di ogni nostra piccola comunità. Ci andranno i giovani che cercano, affamati, connessione gratuita. Ci andranno quanti vorranno connettersi gratis. Il raggio e’ di due trecento metri, e il costo di qualche centinaio di euro. Una proposta concreta, per lo sviluppo e l’innovazione. Un segno di modernità nel conformismo dello staus quo dilagante. Il Veneto ha bisogno di una rivoluzione digitale per sfruttare il potenziale che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione consentono nella creazione di nuovi posti di lavoro e nell’inclusione sociale. Con internet e con il Wi-Fi noi possiamo, infatti, immaginare una nuova economia per il Veneto sulla base di quanto è successo in tante città americane, ma anche spagnole o francesi. Una nuova economia che ha fatto nascere opportunità di lavoro per i giovani ! Ma per riuscirci dobbiamo farlo tutti insieme, Sindaci, Presidenti di Provincia, ma anche istituzioni, associazioni etc Dice infatti un popolare proverbio africano “Se vuoi andare veloce, vai da solo. Ma se vuoi andare lontano, vai insieme”. Gianni Potti Presidente Confindustria Veneto Servizi Innovativi e tecnologici